Ennesima richiesta su 130 in ghisa

[N@z]

Sì, lo so, è l'ennesimo thread riguardante i gruppi termici più utilizzati da sempre, però abbiate pazienza, ho cercato molto ma non ho trovato altre situazioni e configurazioni che fossero esattamente come la mia.

Dunque, la situazione è questa: il mio vecchio 112 Polini, in meno di un anno ha tirato 3 belle scaldate, una a dicembre scorso (avevo aperto un topic sul forum, che si è rivelato abbastanza inutile per la verità) e due nel giro di 4 giorni a fine agosto. Direi, quindi, che quel GT è arrivato alla frutta.
Ora, visto l'utilizzo "turistico" della Vespa (giri da 100/150 km) ho deciso di passare ad un 130 in configurazione tranquilla.

LA MIA CONFIGURAZIONE ATTUALE

-112 Polini
-Carter raccordati e valvola di aspirazione eliminata (a suo tempo si era rovinata a causa di 2 seger che sono andati a spasso per il motore)
-Carburatore SHBC 20L (l'originale della P 125 ETS) con collettore lamellare Polini e scatola filtro Polini a 5 fori
-Rapporti 22/63 DE
-Frizione 3 dischi con molla rinforzata
-Albero motore RMS
-Marmitta Proma

COSA VORREI OTTENERE

-Velocità max non inferiore a quella attuale, che si attesta attorno ai 100 km/h effettivi. Di più sarebbe ancora meglio, ma rimango con i piedi per terra e cerco di non pretendere troppo.
-Ripresa e buon tiro in salita, penso che siano due cose che vengono fuori "in automatico" dal cilindro 130.
-Ottenere il tutto con campana 24/61, in modo da tenere il motore più basso di giri nei trasferimenti a velocità costante (ecco perché parlo di motore turistico).
-Affidabilità! Voglio essere tranquillo quando sono in giro.
-Spendere il meno possibile, cercando di mantenere alcuni componenti che ho già ora.

La scelta è fra due grandi classici: DR o Polini, entrambi in ghisa.

L'idea che mi sono fatto è quella di montare un DR, con campana 24/61 (ho letto che alcuni ci mettono addirittura la 29/68), cilindro molto robusto e ricco di coppia, MA scarso in allungo... secondo speedcalc, per raggiungere i 100 km/h con la 24/61 bisogna arrivare a 7000 giri: è fattibile con il DR montato di scatola, sempre considerando che ho i carter lavorati e la proma (a cui dovrò modificare il collettore)?
Altrimenti, il Polini, che costa di più, è sicuramente più "dotato" a livello di travaseria, ma poi riesce a tirare la 24/61, sempre considerando la Proma? Ha bisogno di un carburatore più generoso?

Ultimo (per ora) dubbio è l'albero motore: ho letto che anche con la valvola asportata e il lamellare, è comunque preferibile montare un albero anticipato, perché altrimenti, il flusso di miscela lasciato passare dalle lamelle aperte si potrebbe trovare la "strada sbarrata" dalla spalla dell'albero: è così? Avete una marca da consigliarmi per l'albero in corsa 51?

Grazie in anticipo e scusate la lunghezza chilometrica del post.

[150]

il mio consiglio un 115 fatto bene è affidabile come un 130 o altra cilindrata sicuramente le tue scaldate o grippate dipendono da una pessima carburazione,se così fosse non c'è gt che tenga,ora per la tua domanda io andrei con un tsv in alu,rapporti una 27/69 sempre in alu,albero anticipato ,bilanciato ore 11 tameni o DRT,punto di saldatura sullo spinotto ,gabbia argentata sul piede di biella.