Ritardatore temporale al caffè.
Inviato: 15/05/2015, 12:27
Allora i più smaliziati lo sanno,ma lo spiego per tutti gli altri:
Passiamo dalla meccanica all'elettronica,
e si una buona preparazione per esprimersi al meglio,ha bisogno anche dell'elettronica.
Si vendono svariate centraline,o sistemi complessi per rendere l'accensione delle nostre amate vespa da anticipo fisso come mamma Piaggio l'à fatta,ad anticipo variabile,e costano tutte un botto.
Anche in rete si trovano svariati schemi per costruirle risparmiando anche parecchio,ma devi avere la manualità con queste cose.
Siccome non dormo la notte
Un ritardatore di segnale,dal pic. up.che legge dal volano,alla centralina incorporata nella bobina,la quale ricevendo il segnale in ritardo, lo da anche essa trasformato in alta tensione alla candela in ritardo,con l'aumentare dei giri.
Prima che vado avanti,spiego perchè deve ritardare con l'aumento dei giri:
Un motore vespa,per stare fresco di temperatura,e non incorrere in grippaggi dovuti al surriscaldamento del gruppo termico,dovrebbe lavorare con circa 18/17/16 gradi di anticipo,e con questi valori di anticipo,allunga pure di più,come velocità max.
Con un accensione fissa,se la regoliamo su 17 gradi avremo i benefici su scritti,ma?
Un motore regolato con l'accensione a 17 gradi o giù di li,non ha spunto abbastanza,è fiacco in partenza e ripresa,ed è anche poco elastico,e per avere lo spunto,e sentirlo incazzare da subito,bisogna tenere l'accensione regolata su 20/22/23 gradi,cosi sarà rabbioso,con una grande coppia,bella e possente, ripresa,rotondità di funzionamento,Ma?
Cosi regolato riscalda troppo,picchierà in testa ad alti giri,non avrà un allungo decente,e rischio il grippaggio.
Col ritardatore temporale,avremo preso due piccioni con una fava,o avremo la moglie ubriaca e la botte piena,come preferite.
Il ritardatore funziona cosi:si mette il piatto dello statore bloccato sulla tacca A del carter,che corrispondono a 23 gradi,i fili che escono dal pic.up si collegano in entrata al nostro congegno,ed i fili che escono dallo stesso vanno alla bobina,al rosso ed al bianco,per questo consiglio nella costruzione di questo ritardatore,di usare i fili di colore bianco e rosso,in modo da non confondersi,o se non trovate questi colori,metteteli a vostro piacere,basta che vi ricordate quale va al bianco e quale va al rosso.
Quando il motore è al minimo,l'accensione resta a 23 gradi,ma con l'aumentare dei giri,scenderà sino ad un massimo di 15 gradi,ecco come avremo l'accensione variabile,naturalmente con dei calcoli,ed in base alle nostre esigenze,giocando con i valori delle resistenze,avremo l'intervento del ritardatore ai giri che desideriamo,e con la progressione in caduta del ritardo che noi desideriamo.
Il ritardatore si costruisce in base a dei calcoli,ed in base alla configurazione del motore,mai a caso,ci servono delle resistenze,un condensatore senza polarità da 220 mf,una basetta mille fori,saldatore,stagno,pasta per saldare,fili da 1,5 di spessore,ed un contenitore che ospiti all'asciutto questo circuito.
Io l'o chiamato al caffè perchè girovagando per casa,cercando una scatoletta per contenerlo,e con mia moglie alle calcagne,che mi dice "haha, mo è che deve fare qualche esperimento"noto il flaconcino del caffè borghetti bello,con tappo a vite.
Perfetto per ospitare questo aggeggio.
Stà anche la variante del ritardatore con l'incremento dell'intensità della scintilla,(basta aggiungere un altro condensatore,al circuito) ma io lo sconsiglio,perchè mette sotto sforzo la bobina,rendendole la vita più breve.
Spero di non avervi annoiato,con questa spiegazione un poco lunga,e di avervi fatto cosa gradita.
Passiamo dalla meccanica all'elettronica,
e si una buona preparazione per esprimersi al meglio,ha bisogno anche dell'elettronica.Si vendono svariate centraline,o sistemi complessi per rendere l'accensione delle nostre amate vespa da anticipo fisso come mamma Piaggio l'à fatta,ad anticipo variabile,e costano tutte un botto.
Anche in rete si trovano svariati schemi per costruirle risparmiando anche parecchio,ma devi avere la manualità con queste cose.
Siccome non dormo la notte
Un ritardatore di segnale,dal pic. up.che legge dal volano,alla centralina incorporata nella bobina,la quale ricevendo il segnale in ritardo, lo da anche essa trasformato in alta tensione alla candela in ritardo,con l'aumentare dei giri.
Prima che vado avanti,spiego perchè deve ritardare con l'aumento dei giri:
Un motore vespa,per stare fresco di temperatura,e non incorrere in grippaggi dovuti al surriscaldamento del gruppo termico,dovrebbe lavorare con circa 18/17/16 gradi di anticipo,e con questi valori di anticipo,allunga pure di più,come velocità max.
Con un accensione fissa,se la regoliamo su 17 gradi avremo i benefici su scritti,ma?
Un motore regolato con l'accensione a 17 gradi o giù di li,non ha spunto abbastanza,è fiacco in partenza e ripresa,ed è anche poco elastico,e per avere lo spunto,e sentirlo incazzare da subito,bisogna tenere l'accensione regolata su 20/22/23 gradi,cosi sarà rabbioso,con una grande coppia,bella e possente, ripresa,rotondità di funzionamento,Ma?
Cosi regolato riscalda troppo,picchierà in testa ad alti giri,non avrà un allungo decente,e rischio il grippaggio.
Col ritardatore temporale,avremo preso due piccioni con una fava,o avremo la moglie ubriaca e la botte piena,come preferite.
Il ritardatore funziona cosi:si mette il piatto dello statore bloccato sulla tacca A del carter,che corrispondono a 23 gradi,i fili che escono dal pic.up si collegano in entrata al nostro congegno,ed i fili che escono dallo stesso vanno alla bobina,al rosso ed al bianco,per questo consiglio nella costruzione di questo ritardatore,di usare i fili di colore bianco e rosso,in modo da non confondersi,o se non trovate questi colori,metteteli a vostro piacere,basta che vi ricordate quale va al bianco e quale va al rosso.
Quando il motore è al minimo,l'accensione resta a 23 gradi,ma con l'aumentare dei giri,scenderà sino ad un massimo di 15 gradi,ecco come avremo l'accensione variabile,naturalmente con dei calcoli,ed in base alle nostre esigenze,giocando con i valori delle resistenze,avremo l'intervento del ritardatore ai giri che desideriamo,e con la progressione in caduta del ritardo che noi desideriamo.
Il ritardatore si costruisce in base a dei calcoli,ed in base alla configurazione del motore,mai a caso,ci servono delle resistenze,un condensatore senza polarità da 220 mf,una basetta mille fori,saldatore,stagno,pasta per saldare,fili da 1,5 di spessore,ed un contenitore che ospiti all'asciutto questo circuito.
Io l'o chiamato al caffè perchè girovagando per casa,cercando una scatoletta per contenerlo,e con mia moglie alle calcagne,che mi dice "haha, mo è che deve fare qualche esperimento"noto il flaconcino del caffè borghetti bello,con tappo a vite.
Perfetto per ospitare questo aggeggio.
Stà anche la variante del ritardatore con l'incremento dell'intensità della scintilla,(basta aggiungere un altro condensatore,al circuito) ma io lo sconsiglio,perchè mette sotto sforzo la bobina,rendendole la vita più breve.
Spero di non avervi annoiato,con questa spiegazione un poco lunga,e di avervi fatto cosa gradita.
- Eccolo montato sul motore di Blak
- Quando imparerò a fare le foto dritte??Con questo aggeggino Blak canta che è una meraviglia,e se non stai attento col Gas,la ruota anteriore litiga con l'asfalto,e ti porta a succhiare l'ossigeno all'ospadale.
