Salve a tutti
possiedo una vespa pk s cosi montata
gt polini 102
carburatore 19/19
marmitta proma (appena montata)
volano originare
campana 18/67
albero non anticipato
getto massimo 82
Inizialmente la vespa marciava discretamente bene. Ho regolato la fase ad un anticipo di 17* con pistola stroboscopica seguendo le varie guide che ci sono qui.
Ad un tratto mentre giravo ha iniziato a singhiozzare. Alternava 2-3 secondi di "normale funzionamento" a 4-5 secondi "come se qualcuno togliesse la corrente girando la chiave" fino a quanto si e' spenta e non e' piu' partita.
Siccome i cavi erano particolarmente cotti, spellati ed in parte tranciati ho cambiato bobina, statore, cavo candela e candela.
Nell'occasione ho sostituito una polini con una proma.
Il problema pero' rimane. La vespa parte ma non sale di giri. Se si lascia al minimo rimane accesa, ma non appena si da proprio un filino di gas muore. Come se venisse affogata di benzina.
Dopo i seguenti interventi, la situazione rimane invariata:
- pulizia carburatore
- cambio tubo benzina
- scollegato impianto elettrico dallo statore lasciando solo il collegamento verso la bobina
- cambio candela
- cambio statore
- cambio marmitta
- cambio bobina
Il nuovo statore ha una tacca e la posizione mi e' stata confermata anche dalle precedenti misurazioni che avevo fatto col vecchio. Quindi e' posizionato perfettamente in linea con il precedente.
Tra pene e guai ho provato a misurare l'anticipo. Questo risulta completamente sfasato. Addirittura l'accensione la vedo oltre il PMS (tra i 70-90* dopo il PMS). Ho pensato che per qualche motivo il volano poteva essere schiavettato dopo il cambio dello statore, ma misurando nuovamente il PMS col bloccapistoni le tacche che avevo fatto su volano e carter coincidono ancora.
Provando a chiudere tutta la valvola di carburazione riesce a rimanere per piu' tempo accesa, ma alla fine muore ugualmente.
In ogni caso si sente che gira male.
A questo punto non so piu' cosa provare.
Grazie a chi vorra' dedicare del tempo