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Restauro 125 primavera 1976 - Dubbi su verniciatura nitro

Inviato: 02/05/2016, 12:53
da roverga
Ciao a tutti,
sto proseguendo un restauro di una vespa primavera 125 del 1976, iniziato 7 anni fa e mai terminato. Per lunghi anni sono stato fermo di fronte al mio scoglio più grosso, la carrozzeria.
Avevo iniziato smontando tutta la vespa e sverniciando con sverniciatore e spazzola.
Sono poi arrivato ad un punto che certi passaggi e certi dettagli secondo me sono molto difficile da fare senza sabbiatura, inoltre (sebbene abbia una buona manualità) non ho mai avuto esperienza con la verniciatura, e temevo di fare più danni che cose buone.
Ora mi sono affidato ad un carrozziere consigliato che mi sembra bravo, ma ho un dubbio su cui ho letto molto sul forum, ma non ne sono venuto a capo.

La vespa è marrone metallizzato (PIA 130), ho comprato la vernice BILUX della max meyer (nitro) e il carrozziere mi ha detto che secondo lui conviene dargli una mano di trasparente, perchè alla fine sarei sempre li a lucidarla e non sarà mai brillantissima. Sul forum ho letto che questo approccio è visto un po’ come una eresia.
Io sarei orientato a farla il più simile possibile a come è uscita dalla piaggio nel 76.

Il mio dubbio è:
- se la faccio con la nitro, visto che è un prodotto che sta scomparendo, sarà possibile poi un domani fare solo dei ritocchini (una riga, una piccola ammaccatura, ecc..)
- se volessi iscriverla asi o fmi, il trasparente potrebbe creare dei problemi?

Grazie,
Roberto

Re: Restauro 125 primavera 1976 - Dubbi su verniciatura nitro

Inviato: 02/05/2016, 13:25
da JasonPX
Il trasparente non ti può creare alcun problema anche perchè la nitro non viene più prodotta e non può essere più utilizzata e quindi i registri storici si sono adeguati appunto verso le max meyer attuali tranquillo ;)

Re: Restauro 125 primavera 1976 - Dubbi su verniciatura nitro

Inviato: 02/05/2016, 13:41
da andre45wasp
Il marrone metallizzato ha due componenti; base opaca e trasparente , quello che ti ha detto il carrozziere potrebbe essere valido se la vernice che hai preso è un lucido diretto cioe base piu trasparente gia accorpati. Cmq fare un nitro e poi lucidarlo a specchio nn ha senso , e proprio che si va a cercare il nitro per avere quell'effetto velato e non vetrificato tipico delle nuove vernici catalizzate e all'acqua. Per il resto quoto Jason :wink:

Re: Restauro 125 primavera 1976 - Dubbi su verniciatura nitro

Inviato: 02/05/2016, 15:16
da roverga
Mi sembra di capire che quindi sia più un problema "logico", nel senso ci si sbatte per cercare l'originale nitro che è brillante senza effetto vetrificato, per poi metterci sopra un trasparente, diventa senza senso.
A sto punto o una acrilica nuova o la nitro (che già posseggo tra l'altro).

Questa dovrebbe essere quella che ho io: http://www.coloreamico.it/catalogo/file ... -BILUX.PDF

Chiedo scusa se non si potevano mettere link, nel caso tolgo subito.

Re: Restauro 125 primavera 1976 - Dubbi su verniciatura nitro

Inviato: 03/05/2016, 0:35
da andre45wasp
Si è un ottimo prodotto.
Purtroppo il mio coloridicio di fiducia nn la tiene piu :sad: :dead:
Nn so se da alte parti si trovi ancora..
Se nn ho capito male tu è un po che ce l'hai da parte...

Re: Restauro 125 primavera 1976 - Dubbi su verniciatura nitro

Inviato: 03/05/2016, 9:48
da roverga
Si esatto, e mi spiaceva non usarlo.
Oggi chiamo il carrozziere e vediamo se troviamo una quadra, io sono orientato a farla con la nitro.

Re: Restauro 125 primavera 1976 - Dubbi su verniciatura nitro

Inviato: 10/06/2016, 9:45
da mean-machine
Beh possiedi la famosa Vespa "CocaCola" questo era il nomignolo che gli era stato affibbiato alla versione con questa colorazione,se non ricordo male aveva la sella bianca in tinta con le manopole.
La vernice alla nitro non è più consentita per le leggi antinquinamento ma i fortunati possessori di un KG si questa se "possibile " potrebbero ancora usarla per restaurare il proprio mezzo.
per come ricordo le tecniche di verniciatura sono diverse tra Nitro e la moderna acrilica; la prima certamente ricalca l'effetto cromatico e di lucentezza dell'epoca e il trasparente specialmente se metallizzato richiedeva il trasparente finale con trattamenti di lucidatura periodici,l'acrilica si asciuga rapidamente il proceso di catalizzazione è più rapido e una volta che il pigmento si è "posato" lascia il lucido in superfice quell'effetto caramellato lucido che non sempre piace a i puristi del restauro.
In linea di massima io sfrutterei il barattolo nitro,controllando le regole di ingaggio su le pressioni di uscita della pistola e il calibro dell'ugello .
Sono certo che avrai una bella soddisfazione a fine lavoro.
Ovviamente è una mia opinione sulla base delle mie modeste conoscenze in materia . :wink:



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