andre45wasp ha scritto:Hai fatto un buon lavoro
Ricorda che il pedale ha la spina che lo tiene, per toglierla la devi spingere da sotto verso l'alto e nn è molto facile
Buon lavoro
Grazie, lo ricordavo. L'avevo letto in un'altro restauro, sto aspettando di proposito perchè la parte sotto al pedale è marcia e forse mi conviene farmi un pò di spazio da li per estrarre meglio la spina. Ieri ho comprato un cacciaspine beta da 3 e uno da 4 mm, per lavorarci meglio. L'idea di farmi un buco da sotto mi è venuta anche perchè il sensore dello stop non vine via... le vitine sono arrugginite e spanate, e vorrei provare a salvarlo.
Mauyblade ha scritto:Come procede con il "ritocco" dei carter ???
Ancora non mi è tronato dal saldatore, gli ho detto di prendersela calma, e di far scaldare il pezzo il meno possibile, per cercare di evitare al massimo i possibili svirgolamenti dovuti a temperature eccessive.
Al momento sto studiando, cercando, chi può cromarmi o fosfarmi i vari prezzi... oppure altre strade da percorrere.
andre45wasp ho visto che tu vernici cuffia e molla, con un effetto molto realistico. C'è un post che possa leggere dove spieghi la procedura che usi?
Se non trovo qualcuno che mi fa il trattamento originale di fosfatazione, penso che opterò per la verniciatura, in alternativa ho letto che ci sarebbe l'uso del Remox e del trasparente ad alte temperature poi (forse lo potrei utilizzare su piccoli oggetti, immergendoli).
Io non voglio fare un restauro fedele al 100% all'originale e penso che oggi giorno una buona vernice ad alte temperature sia più duratura della fosfatazione, quindi se riesco a ottenere un effetto simile all'originale verniciando unisco l'utile all'economico...
. Il piattello se guardi e di acciaio di buon spessore nn certo come i lamirini della salsa che vendono oggi infatti ho tenuto il mio 
