davide997 ha scritto:...
La domanda di base è questa: avendo numero di telaio intorno al 7600 (quindi una delle prime settecento del 1964) ed essendo stata immatricolata il 7 gennaio 1964 devo attenermi alle specifiche della seconda serie o della prima? In sostanza cerchi, mozzo ecc in tinta o meno?
Semmai sarebbe da definire la 50 del 64 come seconda versione, non serie, avendo telaio cosi basso sicuramente è nata verde 301, con tutto in tinta.
La variazione del colore in argento met. dei pezzi avviene nel 65.
davide997 ha scritto:rettifico: immatricolazione mercoledì 8 gennaio 1964.
Ho letto qui in giro e mi sembra di capire che in Piaggio all'epoca non erano così categorici nel passaggio tra una serie e la successiva. Così abbiamo numeri di telaio consecutivi indistintamente con il pallino o il trattino sul manettino del cambio ecc.
Quindi, in assenza di memoria storica della Vespa in questione, credo farò di mio gusto con cerchi e stelo forcella non verniciati. Dovrò invece indagare sotto allo scudo se lo stemma era quello coi ribattini della prima serie o l'adesivo della seconda...
I componenti più significativi che variano durante i primi mesi del 64, sono appunto la scritta anteriore, la segnalazione del folle sul tubo comando del cambio e sul corpo dello sterzo.
Variazione che comunque non è stata imminente e praticata con un riferimento preciso. La modifica della scritta e rilevabile subito controllando il telaio se vi sono i forellini della scritta. Per lo sterzo, se ancora originale molto probabile, se non sicuro che la tua portasse ancora la versione con folle segnata con il trattino, cosi come pure il tubo cambio.
Comunque, memoria storica si ha dai vari conservati esistenti e poco rimaneggiati che sono venuti fuori via negli anni, quindi è una forzatura di convenienza personale scrivere che si puo fare come si vuole il restauro.
davide997 ha scritto:certo, però facendo due conti nel '64 hanno prodotto 54000 pezzi, il che significa una produzione media giornaliera di 226 pezzi.
Considerando che l'8 gennaio era mercoledì, che il 6 è festivo, il martedì non possono aver prodotto 700 pezzi. Tutto per capire che componenti poteva aver montato la mia...
Immagino pure che i dati non siano di produzione, ma di immatricolazione (e deduco pure che allora immatricolava Piaggio stessa, non il concessionario come ora, il mio libretto riporta come località Pisa).
Di certo non le avranno prodotte, ma sarà stata fatta l'assegnazione libretto/telaio con relativa punzonatura, intervento abbastanza veloce in catena di montaggio.
E quindi per semplicità piaggio considera il dato come produzione effettiva del mezzo, anche se i componenti di assemblaggio possono essere precedenti.
La maggiornaza dei certificati per ciclomotore della piaggio sono della motorizzazione di Pisa.