Allora visto i dubbi da parte di alcuni utenti, ho deciso di riassumere in questo post le varie differenze per la patente A:
PATENTE AM (EX CIGC - PATENTINO):Ă la patente che abilita alla conduzione di ciclomotori, veicoli a tre ruote e quadri cicli. Può essere conseguita al raggiungimento dei 14 anni di etĂ , e per il trasporto del secondo passeggero occorre aver compiuto prima 18 anni, inoltre con questo tipo di patente per poter condurre questa categoria di veicoli anche all'estero bisogna aver compiuto i 16 anni altrimenti la patente AM è valida solamente per l' Italia. Si può conseguire in unâautoscuola o da privatista presso la Motorizzazione Civile e permette di guidare ciclomotori a 2 o 3 ruote con velocitĂ massima di 45 km/h, cilindrata fino a 50 cc e potenza inferiore a 4 kW, nonchĂŠ quadricicli leggeri aventi massa a vuoto inferiore a 350 kg con velocitĂ massima di 45 km/h, cilindrata non superiore 50 cc e potenza inferiore a 4 kW. Una volta superata la prova teorica si otterrĂ il foglio rosa valido sei mesi, per l'esercitazioni di guida in vista dell'esame pratico.
ATTENZIONE all'esame pratico se questo viene effettuato con un veicolo dotato di cambio automatico, la patente AM sarà valida solo alla conduzione di veicoli dotati di trasmissione a cambio automatico e sul retro della stessa sarà apposta la limitazione 78. Quindi per un vespista sarà obbligatorio effettuare l'esame pratico con un veicolo a marce, per me consigliato a prescindere se si ha intenzione o no di guidare un veicolo a marce, nella vita non si sa mai. PATENTE A1:Si può conseguire al raggiungimento dei 16 anni e permette di condurre motoveicoli di cilindrata non superiore ai 125 cc con potenza contenuta entro gli 11 kW (con un rapporto potenza/peso di 0,1 kW/kg) e tricicli con non piÚ di 15 kW. Come per la patente AM, è possibile il trasporto di un passeggero solo dopo aver compiuto i 18 anni. Anche in questo caso dopo aver superato l'esame teorico viene rilasciato il foglio rosa per poter effettuare esercitazioni per l'esame pratico che dovrà essere svolto con una moto con cilindrata compresa tra 120 e 125 cc, potenza massima di 11 kW, velocità massima di almeno 90 km/h e cambio manuale.
ATTENZIONE anche in questo caso se pur non obbligatorio effettuare l'esame con un veicolo a marce, se viene fatto con un veicolo con trasmissione a cambio automatico, sarà possibile con la patente A1, utilizzare solamente motoveicoli con cambio automatico.PATENTE A2:Per conseguirla bisogna aver compiuto i 18 anni, e la stessa abilita alla conduzione di motoveicoli fino a 35 kW (o con rapporto peso/potenza di 0,2 kW/kg). Alcune case costruttrici depotenziano i loro motoveicoli per consentirne la guida ai possessori di patente A2, bisogna però tener conto che la potenza massima in origine di questi modelli non può essere superiore ai 70 kW. Anche in questo caso bisogna sostenere da prima un esame teorico, almeno che il candidato non sia già possessore di patente categoria A1 o B, in questo caso sarà subito ammesso all'esame pratico che andrà svolto con un motoveicolo di almeno 400 cc, potenza compresa tra i 25 e i 35 kW, rapporto potenza/peso massimo di 0,2 kW/kg e per evitare le solite limitazioni con cambio manuale.
ATTENZIONE anche in questo caso se pur non obbligatorio effettuare l'esame con un veicolo a marce, se viene fatto con un veicolo con trasmissione a cambio automatico, sarà possibile con la patente A2, utilizzare solamente motoveicoli con cambio automatico.PATENTE A3:Può essere conseguita dopo aver compiuto i 24 anni, oppure a 20 anni se si è già possessori da almeno due anni di patente A2. Questa patente permette di condurre tutti i motoveicoli senza nessun limite di cilindrata e potenza. Se si è già possessore di patente A2 o B basterà effettuare un esame pratico con motoveicolo di almeno 600 cc di cilindrata con potenza di almeno 40 kW, in caso non si sia possessore di nessuna patente oppure di patente AM prima dell'esame pratico bisogna sostenere l'esame teorico.
Con questo è tutto, spero vi sia utile
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