Angelo79 - nuovo arrivato
Inviato: 17/08/2018, 14:07
Ciao a tutti, sono Angelo e vivo a Campolongo Maggiore, provincia di Venezia.
Vi racconto come sono diventato proprietario della mia Vespa Sprint 150 del '65. Premetto di non essere mai stato un amante delle vespe e di non averne mai posseduta una da giovane, infatti da ragazzo io e la mia compagnia andavamo quasi tutti in scooter. Circa 10 anni fa ho conosciuto un ragazzo appassionato di vespe e più vecchie erano più per lui erano belle. Così, appena ho potuto, ho chiesto a un mio conoscente in Sicilia se era disposto a vendermi la sua Sprint che ormai non utilizzava da anni e che teneva chiusa in garage. Pur essendo d'accordo i suoi nipoti si sono messi in mezzo e hanno cominciato ad avanzare pretese sulla vespa, così l'accordo è saltato. Nel frattempo io continuavo ad andare in giro, vendevo e ricompravo moto. L'ultima l'ho venduta con l'arrivo del secondo figlio. Qualche anno fa il proprietario della Sprint ha chiesto a mio papà se io fossi ancora interessato alla vespa e lui, senza dirmi niente, l'ha comprata, fatta sistemare (da persone che però gli hanno solo fregato i soldi, soprattutto il carrozziere) e me l'ha regalata. Capite bene, quindi, il valore affettivo che ha la vespa per me.
Penso che la mia vespa sia, esteticamente, bellissima. Pensando a ciclistica e motore non posso dire la stessa cosa, anche se, forse, i miei preconcetti sono dovuti al fatto di aver posseduto sempre mezzi "contemporanei". Ed è per questo che vorrei apportare delle modifiche per renderla più consona alle mie aspettative. Rimane solo da dire che i miei figli, in compenso, amano la vespa.
Scusate per il lungo racconto.
Vi racconto come sono diventato proprietario della mia Vespa Sprint 150 del '65. Premetto di non essere mai stato un amante delle vespe e di non averne mai posseduta una da giovane, infatti da ragazzo io e la mia compagnia andavamo quasi tutti in scooter. Circa 10 anni fa ho conosciuto un ragazzo appassionato di vespe e più vecchie erano più per lui erano belle. Così, appena ho potuto, ho chiesto a un mio conoscente in Sicilia se era disposto a vendermi la sua Sprint che ormai non utilizzava da anni e che teneva chiusa in garage. Pur essendo d'accordo i suoi nipoti si sono messi in mezzo e hanno cominciato ad avanzare pretese sulla vespa, così l'accordo è saltato. Nel frattempo io continuavo ad andare in giro, vendevo e ricompravo moto. L'ultima l'ho venduta con l'arrivo del secondo figlio. Qualche anno fa il proprietario della Sprint ha chiesto a mio papà se io fossi ancora interessato alla vespa e lui, senza dirmi niente, l'ha comprata, fatta sistemare (da persone che però gli hanno solo fregato i soldi, soprattutto il carrozziere) e me l'ha regalata. Capite bene, quindi, il valore affettivo che ha la vespa per me.
Penso che la mia vespa sia, esteticamente, bellissima. Pensando a ciclistica e motore non posso dire la stessa cosa, anche se, forse, i miei preconcetti sono dovuti al fatto di aver posseduto sempre mezzi "contemporanei". Ed è per questo che vorrei apportare delle modifiche per renderla più consona alle mie aspettative. Rimane solo da dire che i miei figli, in compenso, amano la vespa.
Scusate per il lungo racconto.