Ciao , non essendo un mostro in materia meccanica ti rispondo a grandi linee cercando di fare un sunto delle millemila cose lette su internet circa il fantomatico motore 200 ..
Si parte dal presupposto
che è ormai assodato che non esistono due motori 200 uguali , vuoi per un errore grossolano di progettazione , vuoi per tolleranze diverse di montaggio e chissà cos'altro . I carter 200 sono comunque di derivazione 125/150 ; l'economia dei costi a suo tempo probabilmente fece optare per un adattamento del carter dalla sorella minore 125 piuttosto che investire nel progetto di un vero e proprio carter 200 . Ricordiamoci che si tratta di mezzi destinati ad uso 'popolare' e con uniche richieste affidabilità e costi contenuti , motivo per cui certe finezze tecniche non sono mai state prese in considerazione .
Fatta questa premessa veniamo al motore in se .. andando per gradi le cose da verificare dovrebbero essere piĂą o meno queste :
controlli immediati :-condizioni generali
-kilometraggio
-candela (giusto grado termico ,stato usura)
-carburatore (filtro , eventuali perdite ,getti corretti)
-marmitta (se piena fa da tappo! conta molto nel motore due tempi)
controlli un po' meno immediati :-corretta fase (statore sulla tacca A)
-stato centralina ed impianto elettrico
-stato del gruppo termico (eventuali perdite , verifica cielo del pistone,fasce,compressione,
testa)
L'argomento
Testa a quanto letto un po' ovunque è croce e delizia dei motori 200 .
Tra i principali incriminati per l'andamento così variegato di questi motori vi è infatti proprio la testa , che determina squish e compressione del motore (cosa non da poco quando si parla appunto di prestazioni) .
Di teste ahimè ne esiste più di una e risulta quasi impossibile catalogarle storicamente dato che negli anni (quando si stava meno attenti a questi mezzi) si montava in caso di riparazione una per l'altra senza tanti fronzoli .
Da quanto letto le teste vanno dalla piĂą compressa che risulta essere quella cosidetta '
a berretto di fantino' ovvero quella montata sulla Rally I serie (e basta , almeno di fabbrica) alla testa poco compressa dei px/pe con la dicitura (interna)
USA , studiata per il mercato americano che presenta(va) una tipologia diversa di benzina ed aveva diversi criteri di 'inquinamento' rispetto all' Italia .
Dato come detto prima che un paio di decenni fa non si era 'filosofi' come ora sulle vespe , è possibile trovare teste 'a berretto di fantino' su qualche Px/Pe come è possibile trovare una testa USA su una Rally .
A complicare ulteriormente la faccenda ci pensa un'ultima cosa :
non tutte le teste con la stessa dicitura sono uguali !
In un altro noto forum un utente si prese la briga tempo fa di misurare calibro alla mano varie teste per motori 200 a sua disposizione e con grande stupore (e con l'aiuto di altri utenti) si scoprì che è possibile trovare due teste USA (ad esempio) con valori di squish diversi (di conseguenza con compressione dei rispettivi motori diversa !) .
Succo del lungo intervento : dati per buoni i punti da verificare elencati prima , se non si dovesse arrivare ad un risultato soddisfacente la soluzione potrebbe essere quella di 'mettere mano' alla testa . Questo perchè con opportune lavorazioni (spessoramenti,limatine varie) si può portare un motore 200 ad un livello discreto standardizzato .
Poi se si entra nel tunnel delle modifiche (non molto invasive) è possibile slimazzare i travasi che a quanto pare non coincidono tanto bene ... ma questa è un'altra storia .
PS : quanto scritto è frutto di tante ore di letture non di esperienza personale , il mio 200 è bello scompresso come piace a me ,non batte in testa, fa 100 di tachimetro solo se la giornata è quella buona e su strade piane a 60/70 Km/h va ben oltre i 40Km/l !
e a me sta bene così